6 aprile 2009. Il tempo si ferma alle 3:32, quando un terremoto devasta l’Abruzzo. 309 morti, e danni incalcolabili al patrimonio storico- artistico. Due anni dopo, cerchiamo di capire come procedono (e se procedono) i lavori…
Fate presto. Chi non ricorda la gigantografia della prima pagina del Mattino? Un’opera entrata nella leggenda quella di Andy Warhol, che Lucio Amelio era riuscito a coinvolgere – insieme, via via, a Beuys, Long, Pistoletto e tutto il gotha del contemporaneo – in Terrae Motus, progetto partorito dopo il sisma del 1980 che aveva devastato Campania e Basilicata. (leggi il resto dell’articolo su www.artribune.com)