Interni e paesaggi: foto di Wolke e Zanier con gli smalti di Lista

24 febbraio 2015

French Communist Party“L’arte non è Marte”, recitava il titolo di un programma televisivo. A Cava de’ Tirreni, però, non la pensano così, visto che il centro metelliano che porta il nome del pianeta rosso per la nuova stagione 2015 moltiplica le proposte espositive, inaugurando la collaborazione con due gallerie. Due giorni fa, taglio del nastro per “Close up”, progetto fotografico che apre con la doppia personale di Jay Wolke e Luca Zanier, nei portfolio della napoletana PrimoPiano homegallery, il cui direttore Antonio Maiorino Marrazzo si fa per l’occasione curatore in trasferta, impostando un discorso visivo antitetico tra gli interni, raggelanti e asettici, dei “Corridoi del potere” immortalati da Zanier e un paesaggio italiano sfregiato da degrado e incompletezza che l’obiettivo di Wolke racconta senza alcun compiacimento folkloristico. Pochi giorni dopo, martedì 24 alle 18, il ciclo “Marte Exibits”, in partnership con Cobbler-spazio per l’arte contemporanea di Cava, esordisce con “Guarda il silenzio” di Pierpaolo Lista, salernitano, classe 1977: dieci le opere – cinque a smalto su vetro e cinque fotografiche – selezionate da Antonello Tolve, che “mirano ad introdurre in uno spazio ovattato, imbottito di colori densi e cremosi, intriso di emblemi che evitano i rumori del mondo e costruiscono scenari silenziosi, ossessivi, buttati giù apparentemente di getto, con pennellate rapide e ripide, graffi sicuri, leggeri, folgoranti”.

(Articolo pubblicato sul Roma, 23 febbraio 2015)

Close up: Luca Zanier_ Corridors of power / Jay Wolke_ Architecture of resignation_ a cura di Antonio Maiorino Marrazzo
(21 febbraio – 30 marzo 2015)
Pierpaolo Lista_ Guarda il silenzio _ a cura di Antonello Tolve
(24 febbraio – 24 marzo 2015)
Cava de’ Tirreni, Marte

ruoho_maris@mailxu.com