Per arrivare alla Fondazione Pistoletto ci sono varie strade. A4, A26, qualche Statale. Qualche volta, però, travisare i consigli del navigatore e perdersi può riservare belle sorprese: ad esempio, ci si può ritrovare nel mezzo di una specie di savana, la “Baraggia”, ma col vantaggio di non imbattersi in un leone un po’ nervosetto. Del resto, la natura da queste parti non è stata avara: tanto per dirne un’altra, le vallate intorno sono testimoni dell’orogenesi alpina e, anche se non siete dei geologi provetti, l’aria buona di oasi e riserve male non fa. (altro…)
Archivio / Arte Contemporanea
Tre colori
25 luglio 2011
È la città dove nacque la Bandiera, ed è tra i luoghi di spicco delle rassegne fotografiche nazionali. Due caratteristiche di Reggio Emilia coniugate in modo originale presso la Collezione Maramotti, ospitando i cugini d’Oltralpe: provengono infatti dal Frac d’Aquitaine le foto di Green White Red, novanta scatti raccolti sotto l’egida del Tricolore. Souvenir d’Italie? Frammenti del Belpaese che fu? No: il titolo va letto alla lettera, cromaticamente. I legami con l’Italia si fermano a questa sobria palette, che non bisogna leggere come una forzatura, piuttosto nel senso dell’omaggio. (altro…)
Momenti di gloria
14 luglio 2011
America oggi. Dalla nazione muscolare dei Bush a quella fitness degli Obama, il Padiglione “surrealista” di Allora & Calzadilla sconfina nei Giardini della Biennale ma non riesce a sfondare.
Corre corre la “più grande democrazia occidentale”, ma ha il fiato grosso. Sulla scena politica ed economica internazionale, come a Venezia. E l’inno di Gloria composto da Allora & Calzadilla si disperde, sfuggente: sotto l’impatto spettacolare e ludico, affiora la latente superficialità di un progetto le cui tracce consistono in monumento, competizione, potere, détournement. (Leggi il resto dell’articolo su Artribune)