In quella foto, lui è molto bello. E inquietante. Guarda dritto dentro chi guarda, il contorno delle labbra ridisegnato dal rossetto. Un’immagine seducente e ambigua. Gli occhi profondi, la posa altera, la bocca seria
La scultrice serba Jelena Vasiliev alla galleria Franco Riccardo L’equazione è scontata, ma non è esatta. Perché dire Serbia non significa automaticamente dire guerra o, per usare un’espressione cara agli storici, “polveriera balcanica”. Non
Rist in peace24 novembre 2011 Io nuoto. Nuoto nella sala di un cinema buio. Io danzo. Danzo nella sala di un cinema buio. Le mie labbra, i miei seni, le mie mani, i miei piedi danzano. I miei occhi,