Miseria è nobiltà. Appartengono ad un’aristocrazia dello spirito i materiali con cui Wolfgang Laib ama costruire le sue installazioni, in mostra fino al 10 dicembre alla Galleria Artiaco. Polline, riso, cera: doni della natura,
Acquaforte e puntasecca. Acrilico e creta. Nei giorni dell’“ouverture” torinese, la proposta “incisiva” di Norma Mangione, tra classico e retrò. Le opere di Francesco Barocco in mostra a fino al 29 ottobre Nomen
Fake. Cioè finto, contraffatto, alterato. Il neologismo internettiano (quante “bufale” o personaggi inesistenti circolano in rete?) è recente, ma il problema del falso, del vero e del verosimile è da sempre il nocciolo dell’arte.