Debole Robusti. Ovvero che c’azzecca Tintoretto?

4 giugno 2011

Questo è un post senza foto. Perché le foto non ce le hanno fatte fare. Il che magari si capisce, visto che nei musei appena ci provi, con flash o senza, i custodi ti ringhiano contro. Qui si parla infatti di tre pezzi da Pinacoteca, trasferiti al Palazzo delle Esposizioni ai Giardini (se non l’avete ancora capito, siamo alla Biennale di Venezia). Siamo appena passati sotto le scolastiche ILLUMINAzioni di Philippe Parreno e ci troviamo al cospetto dei tre capolavori di Tintoretto (l’Ultima cena da San Giorgio Maggiore, il Trafugamento del corpo di San Marco e la Creazione degli animali) scelti dalla curatrice della mostra internazionale Bice Curiger. (altro…)

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