Maledetto Caravaggio. Ecco, ho tirato un bestemmione da far venir giù San Luigi dei Francesi e il Parnaso. Ora un fulmine mi incenerirà. Zot.
No, eccomi.
Sono ancora qua.
Probabilmente il Merisi mi ha risparmiata perché ha capito dove voglio andare a parare. L’ultima MIA infatti è stata l’ennesima conferma del fatto che, se non ci fosse stato Lui, oggi chi fa fotografia sarebbe costretto ad aguzzare l’ingegno e ad inventarsi qualcosa. E vantano crediti, ma in percentuali inferiori, pure Vermeer, Ingres, Courbet, Zurbaran, un po’ di barocchi misti e naturalmente i fiamminghi con le loro nature morte: decine di scatti che adescano l’occhio attraverso citazioni letterali e costrutti cromatico-compositivi propri della pittura. E se non sono le luci, sono le pose. Non c’è scampo. (altro…)