Dancer in the dark

30 marzo 2011

Danza davanti e dietro l’obiettivo, Fernanda Veron. Plasma le nuvole, gioca col tempo senza tempo e con la materia vaporosa del presente. Materia che si lascia attraversare, ci permea, ci circonda. Viviamo con lei e in lei, materia noi stessi mutevole e inafferrabile. Nella dimensione rarefatta del silenzio, irrompe la parola. Dalla scrittura di luce (photos + graphia) alla scrittura del significante, che prende corpo nero su bianco in aforismi e frammenti. Didascalia necessaria, subordinata o complementare allo scatto? (altro…)

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