La scultrice serba Jelena Vasiliev alla galleria Franco Riccardo
L’equazione è scontata, ma non è esatta. Perché dire Serbia non significa automaticamente dire guerra o, per usare un’espressione cara agli storici, “polveriera balcanica”. Non è così, ad esempio, nel lavoro di Jelena Vasiljev. Non è così perché i suoi lupi, che aggrediscono in forma di wall drawing o di sculture le pareti della galleria non nascono direttamente dagli orrori dell’ultimo tra i conflitti fratricidi del Secolo Breve, che certo non è passato senza lasciare tracce nella vita e nel lavoro della giovane artista, ma da considerazioni più universali. Anzi, semplicemente da uno sguardo sulla realtà. (altro…)