Artecinema comincia a Napoli

10 ottobre 2008

Inaugurazione con documentario di Pappi Corsicato, chiusura con video di Massimo Andrei

«Tredici anni fa scoprii questo materiale straordinario, poco conosciuto e difficilmente accessibile poiché non aveva circolazione nei circuiti tradizionali dei cinema o delle televisioni. Mi accorsi subito della forza di questi filmati e sorse in me immediato il desiderio di poterli mostrare ai miei amici, agli amanti dell’arte, alla mia città. Così chiesi ospitalità all’Istituto francese Grenoble che accolse la mia richiesta con entusiasmo e iniziammo quest’avventura. Era il 1996, avevo 29 anni e tanta energia e voglia di fare». (altro…)

Cilicio, calvario ed espiazione

24 luglio 2007

biennale_opinioni

Un debutto in pompe funebri più che in pompa magna. Robert vo’ fa l’americano, e ai blocchi di
partenza si blocca sui blocchi. Usa – Urss. Ancora loro…

 

Chi siamo? Dove andiamo? Sembra chiedere, nero su bianco, il grande punto interrogativo sui palloncini di Hiroraren (memento) Mori. Non vi arrovellate, risponde la mostra del curatore, perché, cristiani o musulmani, atei o jainisti, pittori o videomaker, una cosa è certa: finiremo tutti quanti là. Naturalmente, una volta abbandonata la valle di lacrime che Storr ci ricorda con trappista implacabilità, alla faccia di un titolo che ai più superficiali tra gli spiriti, fuorviati dalla parola sensi, lasciava già pregustare colte e squisite mollezze da Decadenza. L’evidenza è invece un cingolato cigolante che, tra soluzioni déjà vu e approcci datati, procede nell’Arsenale (militare) su uno sterrato dissestato e spesso inutilmente tortuoso. A partire dall’eccessiva durata di alcuni video, punitiva e irrispettosa tanto per il pubblico – oggettivamente impossibilitato a trascorrere la maggior parte della giornata di fronte a filmati lunghi fino a 90’-, quanto per gli artisti, condannati ad essere “fruiti” in modo parziale e approssimativo. Ancor più ridondante è l’atmosfera engagé (e spiccatamente bellicista) che, non senza punte di stucchevole retorica, aleggia come una cupa nuvolaglia, resa ancor più soffocante dall’abbassamento della cortina di ferro. (altro…)

marsolekfidel butrick_erica@mailxu.com