Che si fugge tuttavia

3 giugno 2011

Donatella Spaziani_ Installation view (Ambiente domestico Roma, 2010; grammatiche fossili, 2007)_ photo Luigi Acerra_ Courtesy Nicoletta Rusconi, Milano

 

Bella è bella, la mostra. Con le opere ben accostate, a evidenziarne le differenze, soprattutto di peso e volume. Non si conoscevano, ma si sono divise gli spazi della galleria con naturalezza, Donatella Spaziani e Lisa Solomon. Attenzione però ad abusare del riferimento “femminile”, perché, nonostante le trame e i decori inneggino alla squisitezza e all’operosità muliebre, una lettura sessista o meramente “estetica” intrappolerebbe il progetto in una rete seducente ma ingannevole. Italia-Usa, dunque, per una riflessione intimista su una qualità ambigua e, come da titolo, labile, transitoria. (altro…)

Claude Collins-Stracensky

28 marzo 2010

Milano, Nicoletta Rusconi

La finestra di fronte. Giochi di luce e di riflessi, ikebana fotografici e piccole “serre” in cui naturale e artificiale si incontrano. Una personale olistica dalle molteplici prospettive, che sconfina oltre gli spazi della galleria…

Naturale e artificiale. Affronta una dicotomia ampiamente discussa e rappresentata Claude Collins-Stracensky (Lakewood, Ohio, 1975; vive a Los Angeles). Lo fa però con estrema eleganza, in un’“emanazione” del solo show tenuto lo scorso anno all’Hammer Museum di Los Angeles. Schermandone le finestre con pellicole colorate, l’artista regola innanzitutto la luminosità dello spazio espositivo, polo di un’attrazione reciproca tra interno ed esterno. La mostra dentro viene infatti concepita in stretta relazione con quel che c’è fuori, coinvolgendo anche la strada, il palazzo prospiciente, il fioraio all’angolo, il formicolio dei passanti: un piccolo reality quotidiano, zoomato da cerchi che indirizzano lo sguardo. (altro…)

romberger-bhy