Il trentaseienne sannita alla galleria di Mimmo Scognamiglio con le sue ”Visioni”
Lucio Perone è uno che fa poche mostre. E non per strategia, ma perché ama fare tutto da solo, fiero delle capacità tecniche con cui realizza installazioni «autonome», adattabili a diversi ambienti. A un anno di distanza, il 36enne sannita raccoglie da Mimmo Scognamiglio il testimone da suo fratello Peppe, anche lui arista. Linguaggi diversi, e una caratteristica comune: la cultura, e il culto, del lavoro manuale. (altro…)