Attenti a non inciampare nei luoghi comuni

7 marzo 2012

Le sculture di cartapesta dei campani Perino & Vele nella Galleria Alberto Peola di Torino

Perino & Vele_ Tripping hazard. Courtesy Alberto Peola, Torino

“La donna è preda, l’uomo è cacciatore”. “Masturbarsi fa venire le occhiaie”. “In America i ragazzini vanno a scuola con le pistole”. Sulla scorta della personale tenutasi lo scorso anno alla Fondazione Pomodoro, la mostra di Perino & Vele nella galleria Alberto Peola a Torino sgrana un bel rosario di luoghi comuni, segnalandone alcuni col triangolo e l’omino che inciampa nel gradino. (altro…)

Milano s’inchina a Perino & Vele

7 aprile 2011

Perino & Vele_ Public Invasion_ 2009_ ferro zincato, pastello, china, cartapesta_ cm 216 x 273 x 12 (19 fogli)_Courtesy Galleria Alfonso Artiaco

Va bene che, appena sotto la trentina, nel 1999 erano già alla Biennale di Venezia, però anche un’antologica prima dei quarant’anni è un bella soddisfazione. Soprattutto se il “contenitore” si chiama Fondazione Pomodoro. E così, in una Milano che ultimamente parla sempre più napoletano (il “Flauto Magico” alla Scala, la mostra a Palazzo Reale e in galleria di William Kentridge, artista rappresentato da Lia Rumma; la mostra di Mimmo Paladino, sempre a Palazzo Reale, e la riproposizione della “Montagna di sale” nella piazzetta prospiciente), da oggi al 17 luglio arrivano pure Perino & Vele, coppia formatasi nel 1994 e impostasi per le sue sculture “trapuntate”. (altro…)

Perino & Vele: la strada per l’arte

5 giugno 2009

Una riflessione sulla pubblicità on the road alla galleria Artiaco

 

“It’s the right direction”, assicurano Perino & Vele all’ingresso della galleria. Anche se le grandi frecce di ferro non indicano tutte la stessa direzione. La strada giusta nell’arte, però, l’hanno sicuramente imboccata loro, che dopo cinque anni di assenza tornano a esporre da Alfonso Artiaco. Il quale, in barba ad ogni superstizione, “ospita” tra le opere addirittura il proprio necrologio, incollato ad una cabina elettrica dove la coppia Rotondi-based, bontà sua, appiccica anche i propri, “Uno dopo l’altro”, titolo impertinente per un lavoro che mette alla berlina le macabre profezie scovabili in Rete circa il giorno della propria dipartita. (altro…)

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