La mostra di Simon Boudvin da Blindarte
Ridefinire lo spazio. E ridefinire e definizioni. Tende al superamento degli stereotipi Simon Boudvin, che per la sua seconda personale da Blindarte – proprio all’uscita di quel tunnel di Fuorigrotta del quale adora «l’effetto surrealistico» – propone un’evoluzione della propria ricerca e una prémiere, debuttando un medium finora mai sperimentato: il video. Se nella mostra precedente il giovanissimo francese (nato nel 1979 a Le Mans) aveva lavorato manipolando immagini di architetture già di per sé particolari, stavolta il suo obiettivo restituisce il dato reale nudo e crudo, immortalando in quattro fotografie tre discariche e un sito industriale abbandonato. (altro…)