Risacca. E il respiro del mare. Possibile sentirli in uno spazio delimitato da pareti? Eppure, per un attimo, si può. Tiziana Di Caro centra un ambizioso obiettivo ospitando (fino al 29 luglio) la prima personale napoletana di Sissi, da anni tra i nomi di spicco della scena contemporanea. Punto di partenza è l’installazione “Il naufrago: ondeggia ubriaco perdendo la testa”, realizzata lo scorso anno per una mostra dislocata in diverse sedi a Bologna, città natale dell’artista: lo scheletro di un uomo, ricomposto però con pezzi di legno raccolti sulle spiagge dell’Adriatico. (altro…)